Questa attività fa parte dei learning path:
I primi passi per i neodirigenti
Longevità manageriale: crescita personale e carriera
Obiettivi
In un mondo business spesso definito come VUCA (Volatile, Uncertain, Complex, Ambiguous), sviluppare una relazione positiva con la capacità di evolvere, agire in maniera flessibile e in definitiva saper cambiare, rappresenta un fattore chiave di successo. Il corso “Apprendimento continuo” rende ogni partecipante in grado di misurare la propria accresciuta efficacia professionale in termini di rinnovato interesse e motivazione all’apprendere e capacità di auto-determinare contesti e temi di apprendimento.
Il corso offre ai partecipanti uno stimolo a tre diversi livelli:
- Ispirazione: come lavora chi pratica ’apprendimento continuo? Esempi tratti da ambiti diversi da quello lavorativo, con particolare attenzione per il mondo delle arti.
- Allenamento: come è possibile “imparare a imparare”? Capacità e strumenti utili per fare dell’apprendimento la
propria “marcia in più”.
- Piani di azione: qual è la mia strada verso l’apprendimento continuo?
I temi trattati
- Come apprendiamo da bambini e da adulti e perché spesso smettiamo di farlo;
- Apprendimento verticale vs apprendimento trasversale - “esperti” vs apprendisti permanenti;
- Regole e rituali dell’apprendimento - trarre ispirazione dagli artisti
- Pensare per metafore, trovare nuove connessioni e chiavi di interpretazione, per rendere l’apprendimento sempre nuovo e divertente
- Capacità di valorizzare caso ed errore, trovando connessioni inaspettate
- Trovare il tempo: perché l’apprendimento continuo deve essere la base del nostro lavoro (e non un’attività “on top”)
- consigli e strumenti per saper gestire i propri apprendimenti.
DOCENTE

VILLA DARIO
Laureato in filosofia, ha svolto ricerca e insegnamento in ambito universitario. In particolare, dal 2006 al 2018 è stato docente di management della cultura presso l’Università Cattolica di Milano. È Partner di Trivioquadrivio, in cui lavora dal 2001 occupandosi di cambiamento e apprendimento organizzativo, intervenendo in contesti aziendali in qualità di consulente, facilitatore, docente e relatore. Ha sviluppato approcci formativi basati su metafore artistiche, in particolare connessione con la musica e l’arte visiva. Fra le sue pubblicazioni: Smart Working per tutti (2020), Smart Working, Istruzioni per l’uso (2017), Cosa ho imparato oggi? (2014), Trading Fours. Il jazz e l’organizzazione che apprende (2012, con Michael Gold).