Questa attività fa parte del progetto:
DAI - Digital Awareness Improvement
Scenario
Questo evento fa parte del progetto “DAI - Digital Awareness Improvement Conversazioni sulla Trasformazione”
Il successo dell’introduzione delle tecnologie digitali dipenderà sempre di più dai fattori umani e dalle dimensioni soft – culturali, valoriali, relazionali – che consentono di riprogettare le organizzazioni, i processi e le competenze per cogliere il meglio delle opportunità offerte dalle nuove tecnologie senza schiacciare o alienare l’uomo.
Il digitale è una condizione oramai certamente necessaria ma non più sufficiente. Anzi quanto più le soluzioni digitali non si limitano a una semplice automazione ma puntano a un’autentica trasformazione – dei processi, dei prodotti, dei comportamenti, delle attitudini verso i clienti – la parte del leone la giocano proprio i fattori soft.
Obiettivi
La capacità di muoversi negli ambienti digitali e di guidare la Digital Transformation dipende non tanto da un’approfondita competenza tecnica ma da una comprensione delle dinamiche tecnologiche, dei suoi impatti su business, organizzazioni e persone, degli effetti collaterali inattesi, delle precondizioni spesso minimizzate, dal saper tradurre opzioni tecnologiche in previsioni e Business Case.
E anche da specifiche soft skills – pensiero critico, capacità di concettualizzare e astrarre, sense making, sapersi muovere in ambienti ambigui; e soprattutto dalla sensibilità ed empatia verso le risorse coinvolte nella Digital Transformation: dall’abilità, quindi, nel people management e nella comunicazione nelle sue varie dimensioni: persuadere, motivare, dirimere i conflitti, negoziare.
I temi trattati
- le doti di un leader … e le sfide poste dalla Digital Transformation
- l’eterno dilemma tra autorità e autorevolezza
- cenni dell’antica ars rethorica riletti alla luce del digitale
- mentalità indiziare e l’arte di connettere i puntini
- la gestione delle risorse: empatia, intelligenza emotiva e le scoperte della neuroscienza
- gestire le “conversazioni difficili”
COORDINATORE SCIENTIFICO

ANDREA GRANELLI
Presidente e fondatore di Kanso, società di consulenza che si occupa di innovazione e change management. È specializzato in cultura digitale e in leadership. Ha lavorato prima in Montedison e in McKinsey e poi come CEO in tin.it (l’operatore Internet del gruppo Telecom Italia) e in TILab (l'azienda che gestisce le attività di R&D e Venture Capital sempre del Gruppo Telecom). È anche presidente dell’Archivio Storico Olivetti.