Questa attività fa parte dei learning path:
Sostenibilità: team, organizzazioni e business
Contenuti
La sostenibilità umana in un’azienda passa dalla leadership e dalla cultura, ma si traduce anche in processi, comportamenti e strategie organizzative e di gestione delle risorse umane che è possibile promuovere con progetti specifici e organici. Di primaria importanza è l’ascolto, un ascolto organizzativo e non solo di facciata, che si associa ad altri termini come considerazione, riconoscimento, idee, competenze, un ascolto che diventa azione, e quindi rispetto. È così che un’azienda più inclusiva diventa anche più innovativa.
Durante l’evento verranno condivisi spunti per rispondere a queste domande:
Qual è l’interesse attuale e genuino rispetto ai temi della Diversity & Inclusion?
Quanto il rispetto in azienda è percepito come importante?
Quali elementi facilitano la cultura del rispetto in azienda?
Come innovare il concetto di “D&I” collegandolo a innovazione, sostenibilità e altre tematiche di grande interesse e urgenza per i manager?
La ricerca
CFMT, in collaborazione con Wise Growth, si è posto alcuni obiettivi ambiziosi attraverso la promozione di una survey per rilanciare il confronto alla popolazione dei propri manager su questi temi. Ricostruire un quadro realistico e sincero dell’interesse attuale rispetto ai temi della Diversity & Inclusion, dialogare sull’evoluzione semantica e pratica di questo campo, focalizzandosi in particolare sull’importanza dell'affermazione di una cultura del rispetto in azienda e ottenere elementi per innovare le proposte sulla “diversity & inclusion”, collegandole meglio a temi di grande interesse per i manager come l’innovazione e la sostenibilità.
In collaborazione con
Scenario

MARIA CRISTINA BOMBELLI
Fondatrice di Wise Growth, si è occupata di Diversity & Inclusion dagli anni ‘80. È stata professore presso l’Università di Milano-Bicocca e per anni docente della Scuola di Direzione Aziendale dell’Università Bocconi dove ha fondato il primo centro studi di ricerca sul tema. È stata visiting scholar presso l’Università di La Verne in California. È pubblicista e autrice di numerosi articoli sui temi del comportamento organizzativo e della gestione delle diversità. È stata presidente della fondazione “La Pelucca” onlus, dedicata ad anziani e disabili. È certificata IAP di THT (Trompenaars Hampden – Turner) per la consapevolezza interculturale, executive coach con Newfield e assessor con Hogan. Ha pubblicato numerosi libri tra i quali i più recenti: Alice in business land. Diventare leader rimanendo donne, 2009; Management plurale. Diversità individuali e strategie organizzative, 2010; Un manager nell’impero di mezzo, 2013; Generazioni in azienda, 2013; Amministrare con sapienza, la regola di San Benedetto e il management, 2017, La Cultura del Rispetto. Oltre l’inclusione, 2021.
Coordinamento

LUCILLA BOTTECCHIA
Partner di Wise Growth e senior consultant sui temi di diversity, equity & inclusion. Laurea in Psicologia presso l’Università di Padova, psicoterapeuta. Supporta gli individui e le organizzazioni in materia di diversità e inclusione, cercando la convergenza della realizzazione individuale con gli obiettivi organizzativi.
È certificata IAP di THT (Trompenaars Hampden – Turner) per la consapevolezza interculturale. Ha conseguito entrambi i diplomi Somatic Coaching (Leadership in Action) di Strozzi Institute.
Per oltre 15 anni ha lavorato nel marketing come Marketing Research Director a livello italiano ed internazionale. È stata anche docente a contratto presso il Dipartimento di Marketing dell’Università Bocconi e SDA Bocconi Business School di Milano.
Coautrice di “Maternità, lavoro, vita” in Girelli L., Mapelli A. (a cura di), “Genitori al lavoro. L’arte di integrare, figli, lavoro, vita” GueriniNext, 2016. Contributor in “La Cultura del Rispetto. Oltre l’inclusione” di Bombelli M.C., Serrelli E., GueriniNext 2021.
Tavola rotonda

MARIA LUPPI
Laureata nel 2009 in “Comunicazione e società” Università degli Studi di Milano e nel 2011 in “Economics and Political Science & Sciences Economiques ” all’Università degli Studi di Milano & Université Catholique de Louvain (Belgio). Ha lavorato come Market analyst nel Consumer & Market Insight team di Unilever Italia Mkt Operations e due anni dopo ha conseguito presso l’Università di York (Regno Unito) un master in “Economic and social policy analysis”. Dal 2014 si è focalizzata su molteplici progetti con team trasversali e numerosi stakeholder, anche in contesti internazionali, in ambito Marketing e Loyalty, Market research, Analytics, eCommerce, Innovation e Business Transformation, sia nel settore privato che pubblico. Durante la sua carriera sviluppa un mix di competenze e conoscenze diversificate, che spaziano da aspetti più strategici ad applicazioni pragmatiche basate sulla Statistica o sui metodi di ricerca qualitativa. Nel 2020 ha arricchito il suo background conseguendo una seconda laurea in Psicologia. Nel dicembre dello stesso anno ha ottenuto inoltre la certificazione PMP. Recentemente ha sviluppato un framework chiamato Return on eXperience (RoX), uno strumento innovativo che quantifica l’impatto dell’esperienza sui risultati aziendali.

RUGGERO RABAGLIA
Laureato in Economia e Commercio e una specializzazione in Risorse Umane. Degree in Business Administration presso l’Università degli Studi di Parma e successiva specializzazione in contrattualistica del lavoro. Rabaglia ha sviluppato la propria esperienza nelle industry impiantistica, logistica e, soprattutto, food. Partito come HR Business Partner nello stabilimento di Parma, passa al mondo corporate, per poi occuparsi dall’ambito sales, sempre come HR Business Partner. Il suo percorso di carriera si evolve in Italia, per poi farsi internazionale con un incarico da HR Senior Manager in Germania. Nel 2014 Ruggero Rabaglia torna in Italia, ricoprendo il ruolo di HR Director della Supply Chain di sede e quello di HR Director Region Italy del gruppo Barilla nel 2017, azienda per la quale ha anche lavorato e vissuto 3 anni a Colonia (Germania) come responsabile HR Central Europe (Germania, Austria, Svizzera e Olanda).

MARIA STRADA
Inizia a lavorare nel 1999 come Assistente Ufficio Legale della Lucent Technologies dove segue varie operazioni M&A, tra cui, lo spin off di Avaya, con cui lavora fino al 2003 quando entra a far parte del team di contract admin di Oracle. Poco dopo entra a far parte del team di Strategic Negotiation per la divisione Outsourcing che si stava costituendo in HP, dove cresce come Negoziatore, dapprima come Individual contributor per poi come people manager. Nel 2010 gestisce un team EMEA di circa 30 persone tra contract e commercial managers. Nel 2012 entra in Fujitsu fino ad approdare, nel 2019, in Google Cloud con l'obbiettivo di far crescere la struttura di Commercial managers e Deal Strategists che nasceva in quel momento e che oggi conta circa 40 professionisti in tutta EMEA, suddivisi in 4 subregion. Nell'ultimo anno ha dedicato la maggior parte del suo tempo al people management, coaching e training non solo del suo team ma anche del piu' ampio team EMEA. Ad oggi è attiva nel gruppo Women@Google, oltre che nel Programma di Mentorship per Women in Cloud in Google e nell'ambito di una collaborazione con Valore D. Collabora con il team di docenti del Negotiation Lab e della nuovissima Negotiation Clinic istituiti dall'Università Luiss di Roma.

GERALDINE VALLEJO
Laureata presso l'Ecole Polytechnique, in Francia, Master of Science in Ingegneria Civile e Ambientale presso la Stanford University, California. Nell’ottobre del 2013 entra a far parte di Kering come direttrice del programma di sostenibilità, al fine di integrare meglio gli aspetti ambientali e sociali in tutti i loro processi e consentire loro di raggiungere gli ambiziosi obiettivi di sostenibilità fissati dal Gruppo. Supervisiona un team di esperti in approvvigionamento sostenibile e produzione a basso impatto ambientale. Insieme, sviluppano linee guida per le case e ne assicurano l'attuazione attraverso programmi strutturati e innovativi. Géraldine è anche responsabile dell'innovazione sostenibile e della creazione di partnership strategiche in questo settore. Nelle sue precedenti posizioni, ha lavorato 11 anni presso il gruppo VINCI (un attore globale nelle concessioni e nelle costruzioni), prima su grandi progetti infrastrutturali mondiali nella filiale "Constructions Grands Projets"; poi in VINCI SA e VINCI Concessions, dove è stata Manager per lo sviluppo sostenibile e le partnership scientifiche.