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Come l’AI e la robotica stanno ridisegnando il futuro del lavoro e della vita

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I robot del futuro si ispirano alla natura per assistere l’uomo nei lavori più pesanti, riducendo i rischi per la sicurezza e migliorando la qualità del lavoro. Dai robot-libellula ai koala meccanici, fino ai serpenti automatizzati, la bioispirazione sta aprendo nuove strade all’innovazione. Durante l’evento mostreremo alcuni di questi automi già in azione e proveremo a immaginare cosa ci attende nei prossimi anni.

I robot dotati di intelligenza artificiale saranno in grado di interagire direttamente con l’ambiente circostante? È questa la nuova frontiera che potrebbe ridefinire il modo in cui viviamo, lavoriamo e costruiamo il nostro futuro.

Ma non è solo la tecnologia industriale a cambiare: anche il mondo del lavoro e della previdenza sta vivendo una rivoluzione. L’intelligenza artificiale promette di trasformare radicalmente il concetto di pensione, sostituendo il modello tradizionale basato su contributi e anzianità con uno fondato sul valore aggiunto generato nel corso della vita professionale.

Guarderemo insieme servizi video con i più importanti esperti del settore, per poi commentarli insieme alla Giornalista Rai e autrice di "CODICE: La vita è Digitale" Barbara Carfagna e la Business coach Francesca Chialà.

A delineare questo scenario è Valeria Vittimberga, Direttrice Generale dell’INPS, di cui guarderemo l'intervista, dove immagina un futuro in cui il lavoratore non lascerà l’attività da solo, ma insieme al proprio gemello digitale: un’intelligenza artificiale personale capace di continuare a produrre valore anche dopo il pensionamento. In questo modello, la distinzione tra vita lavorativa e pensione diventa sempre più sfumata, aprendo la strada a una nuova concezione di produttività e ricchezza condivisa.

Questo cambiamento risponde a una sfida demografica senza precedenti: l’Italia è tra i Paesi più longevi al mondo e gli over 70 contribuiscono in modo crescente al PIL nazionale. Come sottolinea il demografo Giampiero Dalla Zuanna, in regioni come Lombardia e Veneto lo 0,5% del PIL proviene da pensionati che continuano a lavorare.

Allo stesso tempo, le nuove generazioni adottano modelli di vita più flessibili, come il movimento FIRE (Financial Independence, Retire Early), che mira a raggiungere l’indipendenza economica e anticipare l’uscita dal lavoro grazie a risparmio e investimenti. In un contesto globale in cui i giovani sono sempre più rari e preziosi, ripensare il sistema previdenziale non è più un’opzione, ma una necessità.

L’intelligenza artificiale, se compresa e governata, può diventare la chiave per costruire un equilibrio sostenibile tra innovazione, produttività e benessere, accompagnando l’Italia verso una nuova idea di lavoro, di età e di futuro.

I contributi sono tratti dalla trasmissione RAI "CODICE: La vita è digitale" di Barbara Carfagna.

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