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AI fisica e digitale: il calcio d'inizio del futuro

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L’AI fisica è il nuovo orizzonte su cui l’Europa ha deciso di investire: un progetto da 29 milioni di euro, affidato alla guida di un ricercatore italiano. Si tratta di un campo in cui l’intelligenza artificiale non resta confinata nel mondo digitale, ma assume una dimensione concreta, capace di interagire con la realtà fisica e con i processi produttivi.

Tra le sue applicazioni più avanzate troviamo software in grado di fare “brokeraggio” tra diverse intelligenze artificiali aziendali, ottimizzando risposte e strategie; sistemi di knowledge management “0 man on the floor”, che eliminano l’intervento umano nei processi ripetitivi; e piattaforme di AI cognitiva, capaci di navigare tra milioni di pubblicazioni scientifiche, addestrare nuovi algoritmi della conoscenza e adattare i contenuti al livello di comprensione di ogni interlocutore.

Il viaggio parte simbolicamente da una domanda provocatoria: quale software vincerà la Champions League del prossimo anno? Un modo per riflettere su come le intelligenze artificiali stiano diventando sempre più protagoniste del nostro presente.

Un percorso nel tempo e nello spazio mostrerà come la velocità del pensiero, dell’innovazione e della tecnologia stia trasformando le nostre vite. Dai petroglifi di Qobustan, in Azerbaigian, alle meraviglie digitali di Baku, dove oggi bastano tre minuti per completare ogni pratica burocratica.

Guarderemo insieme servizi video con i più importanti esperti del settore, per poi commentarli insieme alla Giornalista Rai e autrice di "CODICE: La vita è Digitale" Barbara Carfagna e la Business coach Francesca Chialà.

Nel corso dell’incontro guarderemo la video intervista a Jim Breyer, celebre venture capitalist e primo investitore di Facebook e Spotify, che racconterà le sue scelte nella Silicon Valley e le sfide digitali che attendono l’Europa.

Seguirà un approfondimento sull’evoluzione degli occhiali Luxottica, ormai trasformati in interfacce per la realtà aumentata e strumenti di monitoraggio della salute. Guarderemo un'intervista a Giuliano Noci, Prorettore del Politecnico di Milano, e Alberto Sangiovanni Vincentelli, pioniere della Silicon Valley e figura di spicco nel panorama dell’innovazione internazionale.

Il viaggio si completerà con reportage da Corea, Cina e Giappone, e con il racconto di una startup italiana che ha sviluppato un sistema capace di selezionare in tempo reale le risposte migliori fornite dalle IA generative.

Non sarà un incontro tecnico, ma un dialogo sul futuro: un confronto aperto per capire come l’intelligenza artificiale stia ridefinendo la conoscenza, l’impresa e, in definitiva, il modo stesso in cui pensiamo.
I contributi sono tratti dalla trasmissione RAI "CODICE: La vita è digitale" di Barbara Carfagna.

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