Corsi

Cosa vuol dire adottare ogni giorno l’ascolto verso persone che ripongono in te tutte le loro speranze e domande?  Cosa vuol dire esercitare il proprio ruolo manageriale imparando a farsi ascoltare e ascoltare a propria volta?

Per Giada Lonati, che si relaziona insieme anche ad altri volontari, con persone che si trovano di fronte al mistero dell'ultimo tratto di vita, medici, infermieri, nel suo doppio ruolo di medico e dirigente, la dimensione dell'ascolto diventa capacità di esplorare tanti mondi e imparare tanti linguaggi diversi quante sono le persone con cui si confronta. Ognuna con le proprie sensibilità, competenze, paure e speranze, sapendo che non possono guarire ma che è responsabilità sua e del suo staff curarle.  È una sfumatura determinante.

Con lei vedremo come la capacità di ascoltare e farsi ascoltare si acquisisce partendo dalla consapevolezza che tutto parte da un dialogo tra due persone uguali, che arricchisce e migliora l'una e l'altra, e che per cerchi concentrici si allarga all’intera organizzazione.

Prendersi cura dell'altro, quali che siano le sue necessità, fa del bene a noi e ci rende più solidi e capaci di affrontare le complessità e le difficoltà.

Con Giada Lonati cercheremo di capire quali sono i fondamenti dell’ascolto e come si costruisce il proprio ruolo manageriale grazie all’esperienza della propria fragilità davanti alla fragilità altrui.

H 18.00 Visita della Sacrestia di Santa Maria delle Grazie e aperitivo di benvenuto

h 19.00 - 20.30 Incontro con Giada Lonati presso la Sacrestia di Santa Maria delle Grazie