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"Ma sai che anche io..."

Un po’ di storytelling mattutino

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«Ma sai che anche io…» quante volte abbiamo iniziato la conversazione dell'aneddoto, dello storytelling alla macchinetta del caffè. Quante volte abbiamo raccontato di quella volta che il cliente...il fornitore...di quella volta che abbiamo assunto la persona giusta basandoci sul nostro istinto incredibile, oppure la collega ci ha raccontato di aver sentito da un cliente che un altro fornitore faceva sconti incredibili...L'aneddoto, con la sua forza evocativa ed emotiva ci è rimasto in testa e poi, proprio nel pieno di una riunione si è ripresentato e a partire da qual momento l'unica informazione alla quale siamo stati sensibili è stata proprio quella. Il nostro percorso di esplorazione di una giornata di bias inizia proprio dal rito mattutino, da quel luogo di scambio informale e di costruzione della realtà che poi ci influenza per il resto della giornata...

Durante il webinar esploreremo insieme il percorso cognitivo dell'aneddoto ascoltato al mattino ed il perché lo storytelling ha questo effetto dirompente sulle nostre decisioni. Ci chiederemo poi come liberare il nostro cervello dalla presenza ingombrante, ma un po' troppo pervasiva, delle belle storie.

PER UNA MIGLIORE PARTECIPAZIONE SI CONSIGLIA LA VISIONE DEL VIDEO:  LE TRAPPOLE DELLA VALUTAZIONE
Governare i meccanismi inconsci ed automatici di raccolta, filtro ed aggregazione delle informazioni attraverso i quali formuliamo rapidamente valutazioni di carattere personale e professionale.

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I temi trattati
  • Perché siamo cosi' sensibili alle "belle storie"?
  • I bias generati dallo storytelling
  • Bias di autorità, di esperienza, errore di attribuzione, trappola dell'intuizione
  • I casi dei e delle partecipanti
  • E' possibile disinnescare i bias senza privarsi del piacere di narrare e ascoltare storie?
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