Corsi
La Cappella Contarelli, in San Luigi dei Francesi a Roma, custodisce tre tele del Caravaggio dedicate a San Matteo. Una, La vocazione di San Matteo, racconta la chiamata del santo da parte di Gesù, parlandoci di vocazione ma soprattutto di scelta e investitura di un uomo che non sembrava avere le caratteristiche giuste per fare l’apostolo. Matteo era infatti un esattore delle tasse, la cosa più lontana dalla santità, tanto che lui stesso è incredulo quando viene chiamato.
L’opera è una bella metafora per riflettere con i manager sulle reali caratteristiche che si devono ricreare oggi per investire i potenziali talenti e aiutarli a legittimarsi, a osare, a essere motore del cambiamento. Proprio come furono gli apostoli.
Il workshop sarà dedicato proprio a come individuare il talento nelle persone, anche dove a prima vista sembrano “non adatte”. Attenzione, ascolto, intuito, un approccio circolare e fiducia sono alcuni ingredienti che andremo ad approfondire nella parte formativa.
Il percorso è rivolto a manager che devono gestire nuovi team e riorganizzazioni, occasioni per individuare alto potenziali e trovare capacità “sopite” nelle persone.
- Riconoscere il talento
- Valorizzare le persone
- Riconoscimento come leva motivazionale
- L’intuito del leader